Sottese al titolo “I paesaggi delle mafie” vi sono molteplici motivazioni.
Partiamo dal paesaggio.
Il paesaggio è un concetto complesso, più complesso di quanto si possa pensare. Esso è definito come un prodotto sociale, come il risultato della stratificazione delle mutue interazioni tra l'ambiente e l'attività antropica che nel tempo ne hanno modificato i caratteri. La Convenzione Europea sul Paesaggio, firmata a Firenze nel 2000, lo definisce come quella “[…]porzione del territorio così come viene percepito dalla popolazione […]”. Per capire appieno il paesaggio, siamo partiti dal fatto che vi è un dualismo da considerare: da un lato l'etica, presente ma intangibile, in base alla quale scindere ciò che è buono da ciò che è meno buono; dall'altro l'estetica, correlata a ciò che si percepisce e che si vede.
Il paesaggio si basa sulla relazione fra tre elementi fondamentali: l'individuo, la società e l'ambiente. In funzione di come questi elementi si mettono in relazione tra di loro, un paesaggio può essere più o meno bello, più o meno buono. Le relazioni suddette devono essere sane e virtuose affinché un paesaggio possa percepirsi come armoniosa espressione etica ed estetica delle comunità che lo abitano, producono e percepiscono.
Partiamo dal paesaggio.
Il paesaggio è un concetto complesso, più complesso di quanto si possa pensare. Esso è definito come un prodotto sociale, come il risultato della stratificazione delle mutue interazioni tra l'ambiente e l'attività antropica che nel tempo ne hanno modificato i caratteri. La Convenzione Europea sul Paesaggio, firmata a Firenze nel 2000, lo definisce come quella “[…]porzione del territorio così come viene percepito dalla popolazione […]”. Per capire appieno il paesaggio, siamo partiti dal fatto che vi è un dualismo da considerare: da un lato l'etica, presente ma intangibile, in base alla quale scindere ciò che è buono da ciò che è meno buono; dall'altro l'estetica, correlata a ciò che si percepisce e che si vede.
Il paesaggio si basa sulla relazione fra tre elementi fondamentali: l'individuo, la società e l'ambiente. In funzione di come questi elementi si mettono in relazione tra di loro, un paesaggio può essere più o meno bello, più o meno buono. Le relazioni suddette devono essere sane e virtuose affinché un paesaggio possa percepirsi come armoniosa espressione etica ed estetica delle comunità che lo abitano, producono e percepiscono.